martedì 16 febbraio 2010

Rovato: approvata la variante urbanistica per il PLIS

Il Consiglio comunale di Rovato, nella seduta del 9 febbraio scorso, ha approvato la variante urbanistica che recepisce nel Piano Regolatore Generale il Parco locale di interesse sovra comunale (PLIS) della Macogna. La proposta è passata con 14 voti favorevoli e 5 astenuti.

Oltre a Rovato, anche i Comuni di Berlingo e Travagliato hanno già definitivamente approvato le varianti urbanistiche relative al PLIS; il Comune di Cazzago San Martino ha adottato la variante al PGT (Piano di governo del territorio) lo scorso 23 dicembre; fino al 21 marzo è possibile presentare osservazioni, dopodiché la variante tornerà in Consiglio comunale per l’approvazione definitiva.

Il 25 febbraio nasce l’Associazione Progetto Macogna

Riceviamo dai responsabili dell’Associazione Progetto Macogna:

«Nasce l’Associazione Progetto Macogna! Per dire il tuo sì all’ambiente, alla natura, alla valorizzazione dell’agricoltura e del territorio... per dire il tuo no a un’altra discarica... partecipa all’assemblea costitutiva. Diventa socio!

L’assemblea costitutiva è giovedì 25 febbraio 2010, alle ore 20.30, presso l’Oratorio San Francesco d’Assisi di Pedrocca».

«L’associazione persegue le finalità di tutelare l’ambiente, il paesaggio, la salute, i beni culturali, il corretto assetto urbanistico, la qualità della vita e la preservazione dei luoghi da ogni forma di inquinamento in relazione all’ambito territoriale posto a confine dei comuni di Berlingo, Cazzago San Martino, Rovato e Travagliato.

Questo territorio è simboleggiato dalla storica cascina Macogna, un grande complesso rurale situato al confine tra i Comuni sopra citati, che venne demolito in brevissimo tempo, a metà degli anni ‘70, per dare inizio a una grande cava di sabbia e ghiaia. Il parco della Macogna rappresenta il paradigma della volontà di rinascita di un territorio spesso messo in ginocchio da eccessivi sfruttamenti, che ora vuole rialzarsi e ricucire le proprie ferite, attraverso una riqualificazione ambientale, funzionale e sociale che declini concretamente la priorità della programmazione pubblica rispetto al pur legittimo interesse privato.

L’associazione persegue lo scopo della valorizzazione del suddetto ambito territoriale. L’associazione può assumere la gestione della suddetta area in forza di delega proveniente dalle amministrazioni comunali. All’uopo l’associazione potrà promuovere ogni attività, dibattito, iniziativa, manifestazione reputata necessaria o anche solo opportuna pure conferendo incarichi a professionisti ed esperti in varie discipline, per il perseguimento delle finalità associative, in tutte le sedi consentite in Italia e all’estero, sia dinanzi alle autorità amministrative che avanti le autorità giudiziarie amministrative, civili, penali, contabili e tributarie. L’associazione è apartitica e intende operare nell’osservanza dei principi della Costituzione della Repubblica italiana, delle norme dell’Unione Europea e dell’ordinamento giuridico dello Stato.

L’associazione persegue i propri scopi senza fini di lucro e nel pieno rispetto della libertà e della dignità degli associati».

Associazione Progetto Macogna, art. 2 Statuto sociale

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