La discarica in Macogna rallenta ma non si ferma: la Provincia ora si schiera con Berlingo, Cazzago, Rovato e Travagliato

Riceviamo dalle Amministrazioni che da tempo di battono contro la discarica in cava Macogna e pubblichiamo (da Rovato.org):

Provincia e Comuni concordi: “no alla discarica DRR nell’area Macogna”.

Mercoledì 22 settembre 2010, alle ore 10.30, presso la sede della Regione Lombardia a Milano si è tenuta la conferenza di concertazione dei pareri degli Enti in merito al progetto di discarica di rifiuti speciali nell’ambito estrattivo ATEg14 (cava Macogna) proposto dalla ditta DRR.

La conferenza di concertazione rappresenta l’ultimo atto dell’iter amministrativo a cui partecipano gli Enti locali; in questa sede, sia i Comuni interessati – Berlingo, Cazzago San Martino, Rovato e Travagliato, che hanno presentato un documento congiunto – che la Provincia di Brescia – in forza di una delibera della Giunta provinciale – hanno espresso parere negativo alla realizzazione della discarica.

In particolare, si è fato rilevare che il progetto è incompatibile con gli strumenti urbanistici comunali, che prevedono in quell’area l’istituzione di un parco locale, e anche con gli strumenti pianificatori sovraordinati, come il Piano cave della Provincia di Brescia, che impone – al termine dell’attività estrattiva – un recupero “a uso naturalistico e/o ricreativo e a verde pubblico attrezzato”.

Sia i Comuni che la Provincia hanno ribadito che questa porzione di territorio è già ora gravata da un cumulo di impatti notevole (cave, grandi infrastrutture trasportistiche, conferimenti illeciti di rifiuti) e necessita quindi di un serio risarcimento ambientale e non già dell’aggiunta di ulteriori situazioni altamente impattanti.

Gli Enti locali auspicano la chiusura definitiva da parte della Regione Lombardia del procedimento con l’archiviazione del progetto di discarica; detta posizione è supportata anche dai gruppi ambientalisti dell’ovest bresciano, che hanno presentato un documento unitario”.